La performance dall’artista visivo e performer Gandolfo Gabriele David ha chiamato in causa i passanti e la città, interrogandoli sui diritti e sulle libertà delle persone. L’esperienza artistica culminata in un happening in Piazza Verdi, è stata il momento conclusivo di un percorso laboratoriale durante il quale l’artista ha coinvolto un gruppo di persone in difficoltà abitativa ospitate dal Polo Martin Luther King.
Attraverso diverse pratiche artistiche, i partecipanti ai laboratori, alcuni dei quali incentrati sulla panificazione, sono stati invitati a prender parte a un confronto sulle tematiche espresse dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, con particolare attenzione all’articolo 25 a cui il titolo della performance fa riferimento: il diritto ad avere un tenore di vita che produca e alimenti il benessere della persona e della sua famiglia, all’assistenza sanitaria uguale per tutte e tutti, a un’abitazione dignitosa e ai servizi sociali necessari.